1- C’è il fantasy, guerrieri mostri maghi streghe elfi e nani, e poi c’è il miracolo di Pratchett, che grazie all’umorismo riesce a rivoltare dall’interno un genere, senza per questo fargli perdere il minimo grado di suspense e di tensione narrativa.
2- L’incipit del romanzo ci informa che siamo nel Mondo Disco, un mondo piatto sorretto da quattro giganteschi elefanti che a loro volta poggiano sul dorso della grande A’ Tuin, un’immensa tartaruga millenaria che vaga nello spazio. Mi sembra un ottimo inizio, no?
3- Lo stile di Pratchett è unico: comico ad ogni livello (humour, giochi di parole, comicità “bassa”) ma non per questo piatto o banale, sempre ricco di metafore ardite e vocaboli inusuali.