Cos’è il discorso amoroso? Un insieme di situazioni, di figure (non solo retoriche) in cui l’innamorato si cimenta sempre, come passaggi obbligati, qualsiasi sia l’oggetto e il tempo del suo sentimento. Questo libro le raccoglie tutte, seguendo l’artificiale ordine alfabetico, perché quello naturale dell’animo è sempre incoerente, seppure con alcuni schemi ricorrenti. Ad accompagnare questo percorso citazioni di poesie, romanzi, teorie psicanalitiche e anche conversazioni private dell’autore, per fornire ogni volta un riscontro, mai banale, delle teorie qui esposte.
Perché leggerlo?
1- Un’amica mi ha detto una volta “leggere questo libro è come andare da uno psicologo” e la trovo una definizione perfetta. Non perché i Frammenti abbiano pretese curative, ma perché la rappresentazione così vivida di ciò che diventiamo quando ci innamoriamo non può che impressionarci, come se qualcuno ci leggesse dentro.
2- Si sa, parlare d’amore è l’atto emozionante per eccellenza. Questo libro però riesce in un’impresa molto più difficile: coinvolgere allo stesso modo parlando di chi parla d’amore.
3- Il titolo riassume i due aspetti dell’opera: “frammenti” sta per la natura episodica del sentimento, “discorso”, invece, rappresenta la principale modalità d’espressione del suddetto sentimento, e quindi l’obbligatorio luogo d’indagine per comprenderne cause ed effetti